Secondo la ricostruzione delle Forze dell'Ordine farebbe parte della banda di trafficanti che non avrebbe esitato a dilaniare il corpo di un anziano corriere della droga morto a seguito dell'ingerimento di numerosi ovuli.

Con questo intervento sono 23 da inizio anno gli arresti e le denunce per droga effettuati dalla Polizia Locale nella zona.

L'uomo è stato sottoposto a controllo a Marinella.

Con sè aveva anche 190 euro, ritenuti provento dello spaccio.

Mentre stavano passeggiando, hanno notato il passaggio della droga.

Aveva anche 300 euro, probabile frutto dello spaccio.

In altre operazioni della Polizia Locale , in soli due giorni, sono state denunciate altre tre persone per spaccio.

Hanno 25 e 62 anni.

Tra loro due minorenni.

Si aggirava con fare sospetto in una zona boschiva in prossimità di Forte Canarbino.

Nel bilancio dei controlli antidroga effettuati nel fine settimana dai Carabinieri in Val di Magra anche 3 ragazzi segnalati come assuntori.

Arrestato per estorsione, oltre che per spaccio.

l'uomo, portato al Comando, ha anche spintonato ripetutamente un agente.

Le indagini della Polizia Locale sono state condotte anche con l'ausilio delle telecamere di videosorveglianza.

Ordini di carcerazione emessi dal Tribunale di Massa.

Sono stati sorpresi dai Carabinieri nella zona della stazione ferroviaria a Sarzana.

Colto in flagrante, con sè aveva circa mezz'etto di hashish.

I carabinieri di Sarzana lo hanno rintracciato in Lunigiana.

Sequestrati anche 8mila euro ed il necessario per il confezionamento delle dosi.

In manette un 24enne, denunciato un minorenne.

Le telecamere di videosorveglianza hanno ripreso tutto e supportato la Polizia Locale.

Trovati con droga, soldi e tutto il necessario per confezionare le dosi.

Sono 83 gli indagati.

Secondo la ricostruzione dei Carabinieri i resti sarebbero di un corriere della droga deceduto a seguito dell'ingerimento degli ovuli di cocaina. I trafficanti non avrebbero esitato a dilaniare il suo corpo per recuperare lo stupefacente.

Arrestato un 23enne.

Denunciate per favoreggiamento anche le due persone alle quali ha ceduto la cocaina, che hanno negato l'evidenza dei fatti.

Le indagini sono partite dal fermo di un 19enne trovato con 500 grammi di hashish.

Nei suoi confronti accuse di spaccio e ricettazione.

I carabinieri hanno trovato nell'abitazione anche tutto il necessario per il confezionamento delle dosi.

Ha appena 19 anni.

Inutile il suo tentativo di fuga.

Ha patteggiato una condanna a tre mesi di reclusione e 1350 euro di multa, pena sospesa con la condizionale.

Se immesso sul mercato, lo stupefacente avrebbe fruttato circa 50mila euro.

Il giovane ha cercato anche di disfarsi dell'altra droga che aveva masticandola.