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Elisoccorso nel levante ligure, Centi: "Servizio essenziale, da attivare il prima possibile"

 

Il Consigliere regionale della Lista Sansa ha presentato una interrogazione urgente.

"L'estremo levante ligure ha bisogno di una base per il servizio di elisoccorso nel più breve tempo possibile. Il combinato disposto tra la disastrosa situazione delle autostrade e il continuo accentramento dei servizi sanitari su Genova sta creando gravi problemi per i soccorsi agli abitanti della provincia spezzina, soprattutto nei casi di patologie tempodipendenti". A dirlo è il consigliere regionale della Lista Sansa Roberto Centi, che sul tema ha presentato un'interrogazione urgente durante la seduta di Consiglio odierna.

"Su questo argomento avevo già presentato un ordine del giorno, votato all'unanimità da parte del Consiglio, il 21 giugno 2022 – ricorda Centi - Da allora io e il consigliere Davide Natale abbiamo presentato ulteriori interrogazioni per avere risposte concrete. Oggi l'assessore Gratarola ha indicato fine anno come termine ultimo per l'entrata in servizio della base dell'elisoccorso nel levante, e auspichiamo che quest'ultimo termine possa essere quello reale e definitivo".

L'assessore Angelo Gratarola rispondendo all'interrogazione di Roberto Centi ha dichiarato che lo scorso 3 agosto c'è stato un incontro con l'Aeroclub lunense e che in queste settimane sono state avviate le attività di formazione per il personale che si occuperà del nuovo servizio di elisoccorso.

"Ad oggi dobbiamo ricordare che in Liguria abbiamo solo due basi dell'elisoccorso, una a Genova e l'altra ad Albenga – sottolinea il consigliere regionale della Lista Sansa - Questo significa che in caso di necessità, com'è capitato quest'estate per un turista rimasto ferito alle Cinque Terre, si debba aspettare il decollo dell'elicottero da Albenga, l'arrivo nel territorio spezzino, il trasporto alla base di Genova e poi il trasferimento in ambulanza al San Martino, almeno fino a quando l'ospedale non avrà ultimato gli interventi per la nuova base dell'elisoccorso. In caso di urgenze e patologie tempodipendenti questa catena di soccorsi rischia di essere inutile e addirittura di rendere più efficace e breve il trasporto in ambulanza fino a Genova, malgrado la situazione disastrosa delle autostrade".

"Vogliamo prendere per buono l'impegno dell'assessore Gratarola a far entrare in servizio la nuova base entro la fine dell'anno – conclude Centi - Noi continueremo a monitorare la situazione fino a quando non si arriverà all'effettiva entrata in servizio della nuova base nello spezzino".

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