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Spezia troppo timido per impensierire i nerazzurri, ma almeno limita il passivo (Inter - Spezia 2-0) In evidenza

di Luca Vaccaro e Massimo Guerra - L'ex Gagliardini sblocca il risultato nel primo tempo, nella ripresa il 2-0 firmato da Lautaro Martinez dagli 11 metri.

 

SECONDO TEMPO

Inizia il secondo tempo con due novità nello Spezia, fuori Amian per Ferrer e Bastoni per Reca, nessuna novità sotto il profilo tattico.

50' - Traversa di Correa, che colpisce il legno appena entrato in area

53' - Corner per l'Inter sulla destra, Di Marco dalla bandierina, sulla ribattuta bomba di Chalanoglu da fuori area, Provedel c'è

55' - Lo Spezia continua a provare inutili verticalizzazioni, ma l'inter giochicchia al limite e Kiwior alza il braccio su tiro di Lautaro, rigore per l'Inter

57' - Sul dischetto va Lautaro, pallone da un lato e Provedel dall'altro

60' - Triangolo dell'Inter mette Chalanoglu a tu per tu con Provedel che si esalta e sventa il gol del 3 a 0, ma dov'è il filtro di centrrocampo dello Spezia? Kovalenko trotterella spaesato vicino a Sala che prende una palla e ne perde tre, Salcedo è un'ombra in campo, il buon Manaj lotta come un leone ma è distante km dalla porta, prova fino ad ora deludente dello Spezia

64' - Anche Motta se ne accorge e leva Kovalenko dal campo, al suo posto Maggiore, fuori anche Sala per Bourabia, almeno l'ex Sassuolo può macinare utili minuti in gara per recuperare la condizione dopo il lungo stop per infortunio

69' - Sul 2 a 0 per l'Inter San Siro si ricorda di Thiago Motta protagonista in maglia nerazzurra ai tempi del Triplete

67' - Esce Chalanoglu per Sensi, Inzaghi pensa ai prossimi impegni con Roma e Real Madrid

69' - Esce anche l'impalpabile Salcedo, che per Motta può darsi che avrà fatto un'ottima partita, al suo posto Verde, speriamo che i loro rapporti si siano chiariti

71' - Altro corner per l'Inter che continua a giocare con buon ritmo in profondità

72' - Stacca di testa Perisic, palla alta di un niente

73' - Inzaghi smonta l'attacco, fuori i due argentini, dentro il nino maravilla Sanchez con Dzeko

75' - Ennesimo corner dalla destra per l'Inter, testa di Gagliardini fuori di molto

79' - Dunmfries conquista un corner dalla destra, niente di fatto ma lo Spezia non riesce minimamente a incidere

83' - Lampo di Manaj che calcia d'improvviso portando Handanovic alla parata di riflesso

85' - Spezia ancora in avanti, timido con Ferrer che crossa in mezzo, colpo di testa innocuo di Gyasi nessun problema per Handanovic

88' - Ultimi cambi in casa Inter, dentro Vidal e Vecino per Gagliardini e Brozovic, si aspetta solo il triplice fischio di un discreto Ghersini

90' - sono 3 i minuti di recupero, l'Inter fa girar palla, lo Spezia si è arreso già da mezzoretta

92' - Ancora Inter con Sensi che semina scompiglio e serve Sanchez, palla a Vidal che conquista un ultimo inutile corner, c'è tempo ancora per farsi male - Gyasi - speriamo nulla di grave.

93' - Finisce 2 a 0, risultato sacrosanto, vuoi per la superiorità dell'Inter, vuoi per l'atteggiamento forse troppo timido dello Spezia, ma era prevedibile.

PRIMO TEMPO

3' - Primo corner della serata a favore dell'Inter, dopo una verticalizzazione di Calhanoglu sul Cucu Correa, rimpallato da Hristov dentro l'area di rigore.

6' - Inter decisamente in attacco, giro palla e tentativi di innescare le due punte, Spezia dietro la linea della palla cercando di rimanere compatti e ripartire.

8' - Primo squillo di Correa, palla a girare dal limite, fuori di molto dal palo sinistro di Provedel.

11' - Secondo corner dell'Inter dalla destra, la difesa respinge

13' - Terzo corner dell'Inter sempre dalla destra, lo Spezia fa muro davanti a Provedel.

17' - Lo Spezia prova a mettere fuori la testa ma Salcedo è troppo leggerino e si fa rubare palla, ribattute poi le due conclusioni, la prima dello stesso Salcedo e la seconda dell'albanese, sostituto di Nzola come punta centrale che sta lottando parecchio su ogni pallone

20' - Primo tiro targato Spezia, ma Sala tira da lontano invece di servire Kovalenko che si era defilato sulla destra, peccato occasione sfumata

25' - Altro corner per l'Inter, batti e ribatti sul limite d'area, Sala cincischia palla al piede e Correa trova il tempo per il tiro, debole, para Provedel.

27' - Lautaro alla conclusione da fuori area, rasoiata fuori di non molto dal palo destro di Provedel

28' - Siluro dell'olandese Dumfries dalla destra, para Provedel

30' - Assedio Inter, Spezia troppo schiacciato all'indietro

31' - Giallo per Manaj che scalcia da dietro su Dumfries

34' - Magia di tacco di Di Marco che libera Correa al cross, per fortuna nessun compagno è pronto a ribadire in rete

35' - Gol dell'ex, ma era solo questione di tempo: azione dalla destra, tocco morbido di Lautaro per il centrocampista libero di superare Provedl, per lui il primo gol in questa stagione, 14 i centri totali con l'Inter

40' - Pericolo Inter, Correa prepara il tiro che Kiwior riesce a deviare in corner in scivolata

42' - Spezia in ripartenza sull'asse Salcedo - Gyasi che sbaglia appoggio

45' - Corner per lo Spezia, super-parata di Handanovic che si tuffa sulla sinistra e neutralizza l'ottimo colpo di testa di Amian

Finisce il primo tempo, vantaggio di 1 a 0 per l'Inter, ora Motta deve provare a recuperarla magari inserendo qualche giocatore rimasto a riposo nel primo tempo

PRE PARTITA

Spezia in campo alle 18.30 allo stadio Giuseppe Meazza per la quindicesima giornata di Serie A, con moltissimi spezzini al seguito. Il mister propone un inedito 5-3-2.

Tra i pali il solito Provedel, i tre centrali invece saranno Kiwior, Hristov e Erlic aiutati sulle fasce dai due terzini Reca e Amian.
A centrocampo, in un ruolo inedito, troviamo Gyasi che andrà ad affiancare, secondo le indiscrezioni, Sala e Kovalenko. Davanti, in attacco, spazio al tandem di ex, composto da Salcedo e Manaj.

L’Inter, in emergenza nella fase difensiva, perde anche Alessandro Bastoni proprio a poche ore dall’inizio del match, trovandosi a schierare un 3-5-2 con Handanovic in porta, difesa a tre composta da D’ambrosio, Skriniar e Dimarco, Dumfries e Perisic sugli esterni, Brozovic, Gagliardini e Calhanoglu in mezzo al campo, alle spalle della coppia d’attacco Argentina Lautaro - Correa

La differenza di organico e di punti tra le due squadre è evidente, ma le imprese, si sa, a volte possono accadere.

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