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Addio a Giovanni Ghetti, il pioniere delle guide turistiche spezzine In evidenza

Poco più di un mese fa, il Comune gli aveva conferito una targa per "il suo prezioso contributo alla valorizzazione della Spezia".

La Spezia perde uno degli uomini che la ha meglio conosciuta e meglio raccontata a generazioni di spezzini e a tantissimi turisti. E' morto Giovanni Ghetti, pioniere delle guide turiste spezzine, grande amante della città e del suo patrimonio artistico e paesaggistico.

Giovanni Ghetti, classe 1932, è stato Direttore dell’Automobile Club della Spezia dal 1975 al 1997. Nel corso della sua vita ha sempre coltivato una grande passione per la storia, soprattutto per quella della nostra città e per le lingue straniere: parla tedesco, spagnolo, francese, inglese e anche russo. Come lui stesso ha spiegato, il tedesco lo ha imparato a scuola, lo spagnolo ad un corso estivo della RAI, mentre le altre lingue le ha apprese sentendole parlare. 
Una volta in pensione, nel 1998 ha conseguito il patentino di accompagnatore e l’anno successivo quello di guida turistica esperta. 

Da allora ha svolto un’attività infaticabile che lo ha portato anche l’anno scorso, in occasione dell’inaugurazione del rifugio antiaereo di scalinata Quintino Sella, ad accompagnare centinaia di visitatori all’interno della galleria.

Lo scorso 30 marzo il Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini e l’Assessore Maria Grazia Frijia gli hanno conferito una targa ricordo in segno di riconoscimento sulla quale è stata incisa la motivazione: “A Giovanni Ghetti, pioniere delle guide turistiche della nostra città, con gratitudine per il prezioso contributo nella valorizzazione del territorio e del patrimonio culturale cittadino profuso con passione e instancabile impegno”.

Il primo cittadino, a nome di tutta la comunità, esprime vicinanza alla famiglia di Giovanni e cordoglio per la scomparsa di un uomo che tanto ha amato la città e alla quale ha dato tanto: "La Spezia perde uno dei suoi illustri cittadini. È scomparso Giovanni Ghetti, una delle prime guide turistiche della città, il quale, con il suo lavoro, ha contribuito a far conoscere il nostro territorio a generazioni di turisti e cittadini. Giovanni era una persona solare, gioiosa e propensa ad impegnarsi nella sua attività con passione e sempre con nuove idee. Infatti, di recente, era stato omaggiato dall’Amministrazione con una targa ricordo in segno di riconoscimento per il suo prezioso lavoro, che ha portato avanti fino all'età di 92 anni, accompagnando i turisti anche nelle visite del Rifugio Antiaereo Quintino Sella. Giovanni Ghetti è stato un punto di riferimento per la città, un profondo conoscitore della storia e di tutto il Golfo, custode di un immenso patrimonio di sapere, e non lo ringrazieremo mai abbastanza per quanto ha fatto per la nostra comunità. Tutta l’Amministrazione si stringe con profonda commozione ai suoi familiari”.

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