Arcola, bilancio, ass. Mori: "Amministrazione vicine ai più deboli"

Ho letto con interesse le varie dichiarazioni apparse sugli organi di stampa anche da parte del consigliere Romeo, e mi sembra doveroso fare alcune precisazioni.

È infatti vero che il consiglio è durato fino alle 5 di mattina, ma si è dimenticato di sottolineare che il bilancio è stato approvato con un risultato quasi tennistico: nove voti favorevoli e due soli contrari, con tutta la maggioranza unita e compatta fino alla mattina, dando prova di coesione e unità.

Si è inoltre dimenticato di dire che a fronte di tagli per oltre 900.000 euro l'amministrazione arcolana ha deciso di non toccare i servizi mantenendo oltre 13200.000 euro su l'area socio amministrativa, di stanziare per i ricoveri degli anziani non autosufficentii in struttura la somma di 159.300 euro e per l'assistenza domiciliare alle persone non autosufficienti 260.500 euro .

Va precisato inoltre che con l'introduzione dell'esenzione dall'addizionale irpef a 12.000 euro usufruiranno circa 1200 arcolani, e anche questo è un aiuto alle persone che faticano di più.

Per quanto riguarda l'imu va precisato che dopo una serie di confronti sia con i sindacati sia con i il sunia si è deciso di intrdorre l'aliquota del 6 per mille a quei proprietari che affittano la casa a contratti concordati, incentivando in questo modo affitti più equi e sostenibili.

Va inoltre sottolineata la battaglia dell'amministrazione che ha visto riconoscere la nuova rendita ai terreni dell'enel , siti nel comune di arcola prima censiti come terreni agricoli, ed ora come terreni ad uso industriale, una battaglia dura e faticosa, che ha permesso al comune di iscrivere a bilancio entrate importanti,entrate che hanno contribuito a mantenere i servizi sopra descritti.

Un bilancio impegnativo, un bilancio che ha imposto delle scelte, e stare vicino alle persone più bisognose in un periodo di crisi come questo è stata la scelta dell'amministrazione arcolana.

Giuseppe mori

Asessore bilancio e sviluppo economico