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Palestra scuola Ceccardi, Poli: “Errori di programmazione e strategia: spreco di energie e di risorse, aspettative deluse dei cittadini ”

L’incontro con i cittadini ha toccato le zone di Camporegio e del mercato di piazza Siena. Il candidato Davide Poli ha visitato anche la scuola elementare e l’area della Madonnina.

Lo stato dell’area dietro la vecchia palestra della Scuola Media “Ceccardo Roccatagliata Ceccardi” e l’area della Madonnina: questo voleva vedere con i propri occhi il candidato Davide Paolo Poli per darsi una risposta ad alcune domande sul progetto.

Nella mattinata di oggi sabato 9 aprile, ha scambiato qualche parola con abitanti e passanti nei pressi di Piazza Siena e ha preso subito visione di tutta l’area abbandonata dietro la scuola elementare che ancora sta aspettando interventi di manutenzione: il progetto dell’amministrazione risale al 2018. “Dalla Giunta comunale in quell’anno era stata prevista una spesa di 780mila euro per una tenso struttura ad uso sportivo, cofinanziata dalla regione, finanziamento mai arrivato perché il progetto non fu premiato dal bando, sprecando  circa 11mila euro per lo studio di fattibilità, necessario per accedere al bando di concorso”. Poi prosegue il dialogo con il consigliere Paolo Andreani, con il presidente del consiglio comunale Giovanni Pampana e gli altri cittadini presenti.

“Successivamente è stato affidato il progetto per un palazzetto ad uno studio di architettura, spendendo circa 200mila euro; per la costruzione di questo palazzetto era stata prevista una spesa di 2 milioni e 200 mila euro, compresi anche 70mila di espropri, tramite un contributo statale. Non finisce qui: nel novembre scorso la giunta decide di rinunciare al contributo statale e di finanziare l’intero progetto con l’accensione di un nuovo debito di 1 milione e 800mila euro. Un mese dopo, c’è stata una revisione dei prezzi e la cifra necessaria per il progetto raggiunse l’importo di ben 2,8 milioni di euro e quindi sempre la Giunta decise di rinunciare alla sottoscrizione del debito e di partecipare al bando del Pnrr chiuso a febbraio 2022”.

Poi il candidato Poli poi ha chiesto ai cittadini cosa ne pensano di questo progetto: “Era possibile approcciare al progetto in modo diverso e con idee chiare in partenza? Era negli obiettivi di mandato della Giunta? Nel 2018 la previsione di spesa originaria era di 780mila euro, oggi lo stanziamento definitivo ammonta a 2,8 milioni. Siamo sicuri che l’idea di partenza era la stessa o in realtà era veramente molto diversa. La programmazione e’ una cosa importante nella pubblica amministrazione.”

Terminato il giro dell’area della scuola media il candidato a sindaco Poli assieme al gruppo formato anche dal tesoriere del Circolo Parrocchiale Primavera di Nicolisola Nicola Petacco e da altri cittadini si sposta nell’area del Campetto del Nicolisola, per un breve giro intorno alla struttura e prosegue verso l’area della Madonnina: il progetto di quasi 30 anni fa prevedeva la costruzione di servizi per il cittadino in una zona facile da raggiungere per tutti, ma adesso è in programma la realizzazione di palazzi residenziali. Il candidato commenta: “L’unica area strategica così grande del Comune è un peccato che venga destinata al singolo: è un bene da utilizzare a beneficio di tutti i cittadini”.

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