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Fisiko! chiude la settima edizione confermandosi un successo In evidenza

La vocazione internazionale e il forte radicamento sul territorio i due obiettivi anche quest’anno raggiunti grazie alla dedizione e all’impegno di quanti lavorano per la realizzazione del Festival.


Si è conclusa con il meraviglioso spettacolo di Olivier Dubois, considerato tra i ballerini migliori al mondo, domenica 25 giugno la settima edizione di FisiKo! Festival internazionale di azioni cattive, che per quattro giorni, da giovedì 22 giugno, ha animato il borgo di Santo Stefano e l’area dell’Ex Ceramica Vaccari, trasformando il paese in una vera e propria “factory”. Un gran finale apprezzato da una calorosa folla di pubblico che ha scelto di trascorrere la domenica pomeriggio nei suggestivi spazi dell’ex Vaccari. Tantissimi i danzatori e gli operatori del settore arrivati a Santo Stefano da tutta Italia per questi giorni di festival, oltre 500 le persone che hanno assistito agli spettacoli proposti nei quattro giorni di festival.

Un’edizione che conferma l’altissimo livello artistico della rassegna e che mette nuovamente in luce i due aspetti salienti che rendono Fisiko! un progetto di successo: la vocazione internazionale e il forte radicamento sul territorio. Due facce della stessa medaglia e due obiettivi anche quest’anno raggiunti grazie alla dedizione e all’impegno di quanti lavorano per la realizzazione del Festival.

Fisiko! è un festival che parte da un comune piccolo e periferico, Santo Stefano di Magra, anche grazie alla volontà dell’amministrazione comunale che ha sempre creduto nel progetto, e che si impone con ambizione nel panorama internazionale, come dimostra il riconoscimento del Ministero della Cultura come Festival di Danza, unico nel levante ligure.

“Chi è stato a Fisiko quest'anno credo che abbia potuto registrare come il progetto stia anno dopo anno crescendo e assumendo un'identità e una linea sempre più unica e particolare nel panorama nazionale - racconta Andrea Cerri (Fuori Luogo La Spezia - SCARTI Centro di Produzione Teatrale d'Innovazione) - La ricerca di artisti che lavorano sempre di più sull'ibridazione dei linguaggi, su un approccio "performativo", e su creazioni sempre più site specific, create cioè in stretta relazione, estetica e identitaria, con gli spazi immaginifici e suggestivi dell'ex Ceramica Vaccari, partendo però da solide esperienze di danza, teatro e musica, ha creato quest'anno un palinsesto di spettacoli di altissimo livello. Proprio questo, assieme al grande sforzo organizzativo-tecnico e di allestimento degli spazi, e alla qualità e importanza degli artisti ospitati, rendono unica l'esperienza del pubblico, che infatti anche quest'anno ha partecipato numeroso e con un crescente coinvolgimento a tutte le serate del festival”.

FisiKo! Festival internazionale di azioni cattive dà appuntamento al prossimo anno per l’ottava edizione.

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