Incontro formativo al Circolo Culturale Del Santo ( Via Don Minzoni 62 - La Spezia) dove martedì 25 settembre, alle ore 17.00, i due noti artisti Fabrizio Mismas e Silvio Benedetto terranno una dimostrazione pubblica inerente l'importanza del disegno.
Le opere saranno poi esposte dal 28 settembre al 4 ottobre, dalle ore 17.30 alle ore 19.00.
Così il critico d'arte Valerio Cremolini presenta l'evento:
"La lezione di disegno, non un’esibizione, ma un vero e proprio incontro formativo con l’importante presenza di una modella, è stata pensata il 24 marzo scorso nello studio di Fabrizio Mismas, dove ho accompagnato Silvio Benedetto. Ammirato dalla speciale mostra permanente di sculture che si sono offerte al suo competente sguardo, il pittore argentino è rimasto altrettanto meravigliato dei cicli di disegni che Mismas gli ha presentato con speditezza, data la quantità, ed ha manifestato interesse a dare sèguito al piacevole incontro.
Perché, allora, ci siamo detti, non farsi protagonisti di un comune momento creativo per celebrare la rilevanza che ha il disegno come disciplina fondamentale del processo artistico? La storia dell’arte dà credito a tale affermazione. Infatti è possibile ripercorrerla sostando sui vari secoli, dove emergono tradizioni disegnative rappresentate dal succedersi di straordinari esiti figurativi e non figurativi dalla significativa autonomia estetica.
Ebbene, è stato sufficiente un semplice accenno, di cui mi sono reso non estraneo, per ragionare sui modi di concretizzare senza indugio l’intrigante idea, sinteticamente espressa nell’allettante titolo “Il mondo in un segno”. Ed ecco la sede del Circolo Culturale “A. Del Santo” accogliere Mismas (lui c’è di casa) e Benedetto come fossero nella sala di una Accademia d’Arte dove si svolgono quotidianamente
lezioni di nudo con il contributo di esperte modelle.
Mismas e Benedetto sono molto dediti all’attività disegnativa, traendone indubitabili benefici per le loro specifiche esperienze avvalorate da lunghi e fecondi anni di applicazione e di lusinghieri riconoscimenti È il caso di augurare “buon lavoro” a Silvio e Fabrizio".